Mucchio d'ossa (Bag of Bones) di Stephen King, vincitore del Premio Bram Stoker al miglior romanzo nel 1998.
Lo scrittore Mike Noonan ha appena pubblicato il suo ultimo libro quando la moglie Jo viene investita, morendogli tra le braccia. Sconvolto, apprende anche che la moglie era incinta e - come confida al fratello Sid - pensa di non essere lui il padre. Inizia quindi a bere e a passare le giornate in un oblio pieno di incubi, in cui la moglie gli appare nell'atto di annegare: non riesce più a scrivere e inizia anche a sognare una misteriosa bambina e la sua casa al Dark Score Lake. Quando il suo agente Marty lo incalza per avere un nuovo libro entro pochi mesi, Mike decide di trasferirsi, con la scusa dello scrivere, nella casa al lago, dove sua moglie, tempo prima, aveva soggiornato per più di un anno.
Giunto sul posto fa conoscenza di alcune personaggi e soprattutto di Mattie, giovane vedova con figlia a carico: Mattie è invisa all'ex suocero, Max Devore, che intende toglierle la custodia della bambina. Max Devore è un riccone in sedia a rotelle che, come alcuni altri compaesani, nasconde un segreto. Max e Mike vanno subito allo scontro, quando lo scrittore prende le difese di Mattie e Max medita di vendicarsi. Nel frattempo Mike prende alloggio nella casa sul lago, e qui inizia a percepire la presenza della moglie che in qualche modo tenta di comunicare con lui: ben presto però si accorge che le presenze nella casa non si limitano alla moglie.
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